Nel 2007 al nostro studio fu commissionato un progetto molto semplice: un orologio-calendario dalle linee essenziali per abbellire la facciata di una villetta a due piani nel centro della frazione di Centobuchi, nel comune di Monteprandone (AP). ArsGnomonica avrebbe fornito al cliente il progetto esecutivo ed egli avrebbe provveduto a realizzarselo in proprio.

La funzione principale dello strumento sarebbe stata, secondo il desiderio del committente, quella di orologio ad ore vere del fuso, per segnare l’ora quanto più prossima a quella civile, restando cioè da colmare solo gli scarti stagionali con l’equazione del tempo standard (questo in alternativa alla soluzione spesso usata di far segnare all’orologio la classica ora vera locale, da correggere poi in un’unica azione in ora media del fuso con l’equazione del tempo localizzata). Inoltre, più discretamente, lo strumento avrebbe fatto da calendario stagionale indicando i quattro istanti di inizio e fine della primavera, dell’estate, dell’autunno e dell’inverno, senza però linee tracciate o simboli evidenti: solo grazie ai diversi colori di fondo del quadrante, diviso perciò in quattro zone con quattro gradazioni di blu.

Detto, fatto: in pochi giorni eseguimmo i rilievi preliminari della facciata, calcolammo lo strumento e fornimmo gli esecutivi al committente. Dopo poche settimane di lavoro l’opera era stata realizzata: un ceramista di fiducia del proprietario aveva realizzato il pannello in piastrelle di maiolica, mentre noi avevamo solo fornito lo gnomone in ottone già sagomato; in più il cliente scelse di apporre sopra e sotto al quadrante due fasce di travertino bocciardato col motto tracciato in rilievo.

Qui sotto si può vedere il risultato del semplice intervento.

I·L G·I·O·R·N·O C·H·E S·E·G·U·E
I·M·P·A·R·A D·A·L P·R·E·C·E·D·E·N·T·E